lunes, 17 de junio de 2013

Nuove espulsioni nel Movimento 5 stelline

L'incoerenza del M5stelline ha portato ieri al primo vero grande immenso suicidio politico.
I pentastellinati hanno deciso di svolgere la loro riunione per l'espulsione di una di loro a porte chiuse impedendo con un atto autoreferenziale, autoprotettivo e diciamolo di nuova casta al popolo del web di non sapere cosa si stavano dicendo. Questo atto pone di fatto la maggioranza di deputati e senatori fuori dal M5 stelline e quindi da questa pagina di libertà chiediamo l'immediata dimissione di tutti loro per tornare all'essenza del movimento...

miércoles, 12 de junio de 2013

Schizzofrenia Del Grillo e dei suoi proseliti

Schizzofrenia Del Grillo e dei suoi proseliti

Ci risiamo ci vediamo di nuovo nella triste condizione dei dover commentare quanto, come cassandra, già era stato previsto mesi or sono.

Grillo l'anatemico, non volle un governo di cambiamento, perché Bersani è pelato? o perchè i suoi interessi sono altri, più oscuri, più personali.
L'aver capito alcune delle contraddizioni italiane non si converte automaticamente nella soluzione delle stesse, bisogna sporcarsi le mani, bisogna prendere pala e piccone e mettersi a lavorare, duramente con il sudore, senza le cravatte e senza i capelli cotonati.
Quello che prima era chiarezza, streaming, uno vale uno adesso si è trasformato nei panni che si lavano in casa, negli annunci di espulsione per chi, con un uso minimo della sua identità personale mette la stessa in gioco.
Ecco allora pochi, buoni e duri, ma non è questo il mandato che i 5 stellini avevano ricevuto, dovevano cambiare l'italia e sono cambiati loro.
Tutto iniziò quando dissero di no a Bersani il pelato, che era disposto a coprirsi la pelata con un fazzoleto con i famosi 4 nodi dell'edile.
Ma non vi preoccupate tutto finirà presto...

jueves, 28 de marzo de 2013

Bersani fa paura: Grillo si abbraccia a Berlusconi per cacciare quelli che loro chiamano "i comunisti"

Il dato evidente di questi giorni, i cui immediati effetti si vedono nella borsa e nello spread, è che Grillo e i suoi Grilletti hanno perso la testa, oltre agli insulti non riescono a fare proposte concrete, la paura di un cambiamento reale per il paese, quello più o meno proposto da Bersani, ha irrigidito le loro posizioni che si stanno progressivamente rivelando sempre più ugali a quelle di Berlusconi. Grillo chiede il presidente del Governo, Berlusconi quello della Repubblica: entreambi non vogliono che la sinistra governi questo paese.
E` evidente che Berlusconi e Grillo stanno attuando la famosa strategia della forbice per tagliare le ali a una evoluzione di sinistra (molto moderata diciamo noi) e per conservare nel pantano indefinito di una destra che non si svela fino in fondo l'Italia.
Grillo strilla e insulta, Berlusconi blatera contro "i comunisti" ma entrambi hanno paura, terrore che il paese per la prima volta dopo 70 anni possa essere governato dalla sinistra.
Come disse Nanni Moretti a D'Alema: Grillo di qualcosa di sinistra....

miércoles, 27 de marzo de 2013

O a casa o a messa: Grillo ha paura!

Grillo ha paura!
Grillo a paura, ha paura di un uomo tranquillo come Bersani, ha paura degli argomenti e, mentre perde il controllo del suo linguaggio, non vuole perdere il controllo sulla pattuglia dei suoi parlamentari: stabilisce una riunione di controllo una volta al mese per tenere stretto il collare, per esercitare un potere che nessuno gli ha delegato.
Grillo ha paura di vedersi annullato da Bersani al Governo, da un Bersani con le mani libere.
Grillo ha paura che i suoi argomenti si ritorcano contro di lui.
Grillo inizia per questo a perdere le staffe.
Che paradosso, lui comico verrà seppellito da una risata popolare provocata da una metafora semplice di Bersani: o a casa o a messa!

Grilletti sgrillettati: la verità sul signor Grillo

Beppe Grilletto,
ha perso la testa, le sue battute, i suoi nomiglioli iniziano a essere il paradosso di lui stesso. Continua a fare battute e non si accorge che nessuno ride più, e per attirare l'attenzione, come i cattivi comici inizia a spararla sempre più grossa, sembra la lotta tra pierino e er'monnezza negli anni '80.
Quest'uomo è colui che non è capace di lasciare la battuta, il lazzo, il frizzo, per fare le cose seriamente. Quello che dovrebbe fare è chiedere non di appoggiare un governo Bersani ma di farlo il governo con Bersani, con ministri, etc. e dimostrare che oltre le battutine i "suoi" deputati del movimento5 stelline, sono in grado di governare il paese. Altrimenti se ne vadano a casa.
Grillo sono sempre in attesa di avere spiegazioni su come e perché sei andato a vedere il presidente della Repubblica.

viernes, 22 de marzo de 2013

Ma chi controlla il blog di Grillo ?

Questo post, tratto dalla pagina di grillo, dimostra per ennesima volta l'incoerenza delle proprie regole che il noto comico-politico dice di applicare.

Diritto di reddito secondo Grillo

Secondo Grillo ci sarebbe bisogno di un diritto di reddito garantito.
Si tratta dell'ultimo gesto di un piccolo borghese neocapitalista.
In realtà ci sarebbe bisogno di rafforzare i servizi e gli ammortizatori sociali:
1)sanità gratuita
2)educazione gratuita
3)Casa gratuita.
Questi sarebbero interventi sociali veri.
Il resto sono i deliri di un piccoloborghese . 

jueves, 21 de marzo de 2013

Grillo, Ovvero l'ipocrisia della strategia elettorale

Ipocrita, questa è l'unica definizione per il comportamento del libero cittadino Grillo.
Lui che dice di non voler entrare in parlamento in quanto condannato, si arroga il diritto di andare a parlare con il Presidente della Repubblica.
Nulla glielo impedisce, come nulla gli avrebbe impedito di essere in Parlamento, ma la sua astuzia lo ha portato a questo comportamento antietico che lo avvicina pericolosamente a quelli che tanto giustamente ha condannato.
Cosa si è disposti a fare per un pugno di voti, e per arrivare al potere. 

domingo, 17 de marzo de 2013

La Verità su Beppe Grillo e la sua idea della democrazia

In questi giorni molti si arrovellano su le ragioni del successo di Beppe Grillo. Il comico genovese, attento nell'uso della piazza e dei mezzi di comunicazione, come da lui stesso affermato nell'intervista alla sexta columna (programma d'informazione spagnolo), non ha però svelato, divagando su rivoluzioni francesi pacifiche e cose simili, la vera natura della sua concezione della democrazia.
In questa breve entrata di blog riteniamo che abbia una visione profondamente antidemocratica della democrazia, che dietro la cortina di fumo della democrazia popolare apparente, nasconde una struttura verticista e profondamente antidemocratica.
Grillo, non si sa per quale mandato divino interviene e pontifica su quelli che sono i comportamenti leggitimi dei parlamentari eletti nel movimento 5 stelle  (strano la scelta di questo simbolo che nel passato recente italiano tanto dolore e sangue ha provocato) quando lui non è altro che un leader carsimatico, un "unto dal signore" che non si è sottoposto a alcuna verifica popolare ma che è "assunto" plebiscitariamente al suo ruolo di guida.
Non che alcune delle cose che dice siano sbagliate, non che alcuni dei suoi obiettivi siano sfocati, ma ben altro dovrebbe essere il suo comportamento.
L'Eletto Grillo si erge a esempio, dice io non mi candido perché condannato, se fosse coerente dovrebbe inibirsi di praticare la Politica, non dovrebbe fare altro che dimettersi, ma da cosa?.
Eppure non affronta la realtà, non dice che ci sono condanne, corruzione, peculato, mafia, etc. che dovrebbero inibire dal presentarsi alle elezioni e dal fare vita politica, e altre (come la sua) che non hanno nulla a che vedere con la possibilità di essere parlamentare.
Ebbene, caro grillo, sarebbe il caso che tu facessi  un esercizio di esemplarità:
come Mosé hai portato il Movimento 5 stelle in parlamento, nella terra promessa della politica, adesso scompari in silenzio come il profeta biblico.

PD
e perché casaleggio non si è presentato alle elezioni e pontifica... o meglio fa dichiarazioni come quelle dei bambini che portano il pallone e non gli danno una punizione e dicono: " o è fallo o mi porto via il pallone"? ovvero se non fate in parlamento quello che dico io me ne vado dal movimento...

siamo seri!!!